NOTTURNA CON LA LUNA PIENA PER ASCOLTARE I BRAMITI DEI CERVI

RITROVO : ore 18,00 a Santa Sofia presso il bar Haller

PERCORSO : Sbarra di S.Paolo in Alpe – deviazione per Ciriegiolino-Ciriegiolone – fosso del Ciriegiolone Pozzacchere – S.Paolo in Alpe – ritorno

DIFFICOLTA’ : Km 8,00 Dislivello mt 300 – facile

P.S. Al termine della notturna il MOLINO preparerà nell’area attrezzata di Fonte della Miseria piadina – salciccia -vino e dolci al prezzo modico di Euro 5,00 a persona

San Paolo in Alpe, Altezza 1030 m

Antico borgo ormai disabitato sull’appennino tosco-emiliano, con ruderi di antichi edifici e verdi prati usati come pascoli. Da questi si gode di una splendida visuale a 360° sulle vette appenniniche circostanti. Sono ben visibili i resti di una chiesa intitolata a Sant’Agostino, con annessa l’antica osteria di San Paolo, e di un altro edificio basso e lungo.

Storia: I prati di San Paolo in Alpe nel 1944 furono scelti dal Comando del Gruppo Brigate Romagna per effettuare gli aviolanci alleati di armi, munizioni, esplosivi, viveri, vestiario e altri generi di prima necessità per il sostegno dei partigiani durante la seconda guerra mondiale. Il “campo di lancio” fu presidiato dalle truppe alleate per difenderlo dai rastrellamenti nazisti e ai primi id aprile vennero effettuati con successo due lanci di rifornimenti. La guarnigione venne rinforzata in vista di nuovi lanci ma il 12 aprile 1944 il paese su attaccato dai tedeschi che, dopo una giornata di intensi combattimenti, riuscirono a sconfiggere la resistenza partigiana e devastarono la zona bruciando la chiesa e le abitazioni civili