PERCORSO

Pian del Grado – I Porcini – Poggio Bini – Monte Ritoio – Acqua Viva – Ca’ Torni – ritorno

dislivello: mt 450………………………tempo ore: 4.30

difficoltà media / media facile.

Il borgo di Pian del Grado è molto interessante sotto il profilo della conservazione tipologica perché gli antichi proprietari non hanno mai venduto allo Stato le loro case e le hanno ristrutturate con gusto salvandole dal degrado. Posto ai margini della foresta di Campigna, in cui risiedevano operai e guardiani alle dipendenze dell’Opera di Santa Maria del Fiore, è stato a lungo un centro di lavorazione artigianale del legno e rinomato per i fertili pascoli. Tutta l’area è per molti versi speciale, sia per la impervietà dei luoghi e i rimandi della letteratura popolare allo spirito del malvagio Mantellini e alle Rive del Satanasso, un ardito e pericolo sentiero che da Pian del Grado, con pendenze mozzafiato, mena al massiccio del Falterona.